C’è di che masticare amaro nel post gara di Lucca dove l’Olbia è uscita sconfitta per 1-0 venendo estromessa dalla Coppa Italia Serie C all’ultimo giro di orologio dei 5′ di recupero concessi dal direttore di gara.
Disappunto, quindi, ma anche fiducia nelle parole con le quali il tecnico dei bianchi Roberto Occhiuzzi commenta a caldo la sfida giocata da suoi: “I ragazzi hanno fatto un’ottima prestazione e sono contento per la risposta avuta, soprattutto dai più giovani perché queste partite aiutano a crescere sotto il profilo del temperamento. Mi aspettavo dalla squadra una risposta per noi stessi, per la società, per i tifosi e, al di là del risultato finale, c’è stata“.
L’Olbia ha giocato a viso aperto: “Nel primo tempo abbiamo alzato il baricentro conquistando campo e costringendo la Lucchese a giocare sulle ripartenze. Nella ripresa è avvenuto invece il contrario ed è stata più dura anche perché abbiamo dovuto dosare le energie in vista di domenica. È un momento in cui dobbiamo far fronte anche alle tante defezioni e non potevamo permetterci di spremerci fino all’ultimo. Un plauso particolare a König, Sanna e Glino, i più giovani in campo oggi”.
Il tecnico è consapevole del periodo travagliato attraversato dall’Olbia: “Viviamo un momento di difficoltà, ma stiamo riuscendo a compattarci e a darci tutti una mano. Ci tengo per questo a ringraziare la società e il mio staff che, nell’ombra, sta facendo un grande lavoro“.