Il bello del gioco. Avere l’opportunità di rialzarsi immediatamente dopo una caduta. L’Olbia lo sa ed è per questo che alla vigilia della sfida che vedrà opposti al Nespoli i bianchi all’Ancona Matelica, Max Canzi analizza con estrema lucidità e schiettezza il ko del Manuzzi guardando con calma e fiducia al prossimo impegno: “Abbiamo analizzato la gara con il Cesena durante il viaggio di ritorno ed è tutto chiaro. Non c’è né tempo né voglia di piangersi addosso perché sappiamo di aver commesso degli errori e, anche se il passivo è stato troppo largo, la squadra di Viali ha meritato di vincere. È vero che noi abbiamo concesso troppo, ma loro sono stati bravi. Faremo tesoro di questa sconfitta perché sappiamo di poter fare meglio“.
Alle 14:30 di domani riprenderanno le ostilità di un campionato che vive sul filo dell’equilibrio e che per questo esige una cura dei dettagli supplementare. Si recupera la 21ª giornata e l’Olbia avrà di fronte la sesta forza della classe che in classifica viaggia a +8 dai bianchi: “È una partita molto importante. L’Ancona Matelica è un avversario in salute che, a questo punto della stagione, possiamo dire che se si trova così in alto non è certamente per caso. Non perde da sette partite e anche perché questo merita il massimo rispetto possibile. Detto questo, l’Olbia non ha paura di niente e nessuno. E ha voglia di riprendere il discorso interrottosi domenica. Come si vince? Dovremo prestare massima attenzione alle ripartenze dell’Ancona e soprattutto essere solidi dietro per poi sfruttare al meglio la nostra qualità davanti”.
Se Brignani non è ancora arruolatile per i postumi del trauma facciale subito contro la Lucchese, Canzi potrà contare sul recupero di Emerson e sulla buona condizione del tandem Ragatzu-Udoh, in attesa che Biancu ritrovi presto la via della rete: “Roberto sta facendo un lavoro preziosissimo per la squadra, recuperando tanti palloni e sbagliando davvero poco. Gli manca solo il gol“.
Infine, sollecitato sulle operazioni in entrata che hanno caratterizzato le ultime ore di mercato, il tecnico non lascia il punto della gara: “Gli impegni ravvicinati hanno portato me e lo staff a rimanere concentrati sul campo. Posso dire che sono molto contento di quello che è stato fatto perché la rosa è rimasta pressoché la stessa e anzi è stata rinforzata con nuovi arrivi“.