Carrarese-Olbia, i precedenti allo Stadio dei Marmi

Da quel 4 ottobre 1987, quando conti alla mano sono passati ormai 30 anni, si celebra sugli almanacchi il primo e unico successo dell’Olbia in terra di Carrara. A far sventolare il vessillo bianco allo stadio dei Marmi fu un consumato e apprezzato goleador di categoria, il modenese Stefano Paraluppi che transitò per la prima volta in Sardegna per vestire in Serie C2 la maglia dell’Olbia nella stagione 1987/88 (quattro anni dopo avrebbe indossato anche la maglia della Torres) e all’8′ di Carrarese-Olbia, terza giornata di campionato, andò a segno stabilendo due primati che lì per lì sarebbero stati difficilmente pronosticabili.

Il primo, sopracitato, di aver investito i bianchi per l’unica volta nella storia dei precedenti tra le due squadre, dell’epiteto di corsari in casa della Carrarese; il secondo, rimasto circoscritto nei confini della stagione, di aver trasformato la squadra gallurese nell’unica compagine capace di vincere allo Stadio dei Marmi nel campionato che segnò il ritorno degli apuani in Serie C1 da vincitori del girone. A impreziosire l’amarcord un’ulteriore chicca: Paraluppi, a fine stagione capocannoniere dei bianchi con 7 reti, in quell’occasione gonfiò la rete della porta difesa da Giampaolo Pinna, talentuoso estremo difensore di Mores, che a Olbia, nel biennio precedente, vinse il campionato di Serie D ed esordì nei professionisti e che in quel campionato, da portiere della Carrarese, subì appena 13 reti.

Trent’anni dopo, l’incombenza di spezzare questo lungo digiuno spetterà dunque all’Olbia di Bernardo Mereu. Nella memoria resta viva la vittoria firmata dall’undici bianco allenato da Guido Mammi, anche perché, andando a sfogliare le pagine, non si registrano altre giornate di gloria. Carrarese-Olbia si è giocata complessivamente in quattro occasioni, tre delle quali appannaggio dei marmiferi in incontri che hanno sempre regalato marcature a grappoli. 

Così fu nella prima assoluta, risalente al campionato di Serie D 1959/60. Il 29 maggio Carrarese e Olbia diedero vita a un match spettacolare con i bianchi sotto di due reti dopo un’ora di gioco e bravi a rimontare con i gol di Balzano e Maggiani al 74′ e all’81’, prima che Frediani, in zona cesarini, risolvesse la contesa in favore dei locali con il definitivo 3-2. Ben più netto (4-2) il successo riportato dai gialloblù nel campionato di Serie C2 1978/79, con l’Olbia capace di limitare il passivo soltanto a partita compromessa con le reti di Ferrante su rigore e Marongiu. Rotondo e per certi versi eccessivo, il ko rimediato dall’Olbia nel primo confronto tra le due squadre in Serie C avvenuto nello scorso anno: 4-1 il punteggio finale in favore della squadra allenata da Danesi, per l’Olbia temporaneo gol del 2-1 a firma di Kouko.

I PRECEDENTI AL NESPOLI

Serie D 1959/60
Carrarese-Olbia 3-2 (38’ Neri, 62’ Sereni, 74’ Balzano, 81’ Baggiani, 89’ Frediani)

Serie C2 1978/79
Carrarese-Olbia 4-2 (28’ rig. Discepoli, 48’ aut. Carboni, 50’ Francesconi, 60’ Discepoli, 61’ rig. Ferrante, 80’ Marongiu)

Serie C2 1987/88
Carrarese-Olbia 0-1 (8’ Paraluppi)

Serie C 2016/17
Carrarese-Olbia 4-1 (30’ rig. Floriano, 40’ Tutino, 66’ Kouko, 72’ Miracoli, 86’ Del Nero)

IL TABELLINO DELL’UNICA VITTORIA DELL’OLBIA A CARRARA

4 ottobre 1987 – Serie C2 – 4ª giornata

CARRARESE: Pinna, Sacchetti, Fargioni, Vitaloni (70’ Bertolini), Sbravati, Montanari, Figaia, Carli, Antonucci, Fiordisaggio (58’ Picasso), Carillo. All.: Vieri
OLBIA: Sapochetti, Mariani, Zironi, Favalessa, Cavazzini, De Falco (89’ Terrosu), Pavani, Morra, Libro, Uscidda, Paraluppi. All.: Mammi
ARBITRO: Copercini di Parma
MARCATORE: 8’ Paraluppi