Per un tempo alla pari con il Pescara. L’Olbia andata in scena all’Adriatico-Cornacchia torna a casa con una sconfitta che vale l’eliminazione dalla Coppa Italia, ma anche con alcune buone risposte arrivate dal campo nel confronto disputato contro un’autentica corazzata della Serie C.
Nel post gara, a caldo, è proprio Max Canzi a sottolinearlo: “Sono moderatamente soddisfatto, come si può essere soddisfatti dopo una sconfitta. Fino a quando siamo riusciti a tenere botta, in campo si è vista una partita equilibrata. Nel primo tempo abbiamo avuto anche più occasioni del Pescara e devo dire che sono contento per come la squadra si è disimpegnata nella prima frazione. È chiaro che con il passare dei minuti le forze e gli equilibri sono cambiati. Sapevamo che il Pescara è una squadra forte sotto tutti gli aspetti, anche quello numerico. Nel corso della ripresa si è fatta sentire la nostra stanchezza“.
La testa va subito a un campionato nel quale l’Olbia cercherà di migliorarsi: “È chiaro che sulla carta siamo lontani da corazzate come il Pescara, il Modena, la Reggiana e il Siena, ma ci portiamo dietro un lavoro lungo un anno e aver cambiato poco rispetto alla scorsa stagione ci permette di avere un vantaggio competitivo per poter tirare fuori il massimo potenziale dai nostri giocatori“.