DOCCIA GELATA AL 90′

Una sconfitta che brucia. Nella migliore prestazione sotto il profilo del gioco e del numero di occasione create, l’Olbia deve leccarsi le ferite per effetto della rete messa a segno nel finale di gara da Aucelli, bravo e fortunato nel trovarsi al posto giusto nel momento giusto sul diagonale di Egharevba intercettato da Gelmi e carambolato, in maniera vincente, sul petto del giocatore marchigiano che fa godere la Vis Pesaro. 

Un vero peccato perché i bianchi hanno dato sfoggio di buon calcio costruendo cinque limpide palle gol nel corso della gara. La partenza dei bianchi è dirompente: al 5′ La Rosa recupera palla sulla trequarti e serve Ragatzu che calcia di sinistro trovando un’ottima risposta di Farroni. L’Olbia fraseggia di gusto sulla trequarti e al 12′, sugli sviluppi di una punizione conquistata, Ragatzu mette dentro dal fondo: Babbi sfiora e Brignani, con una zampata, manda alto. Al 17′ il numero dieci bianco è irresistibile nella corsa palla al piede, la sterzata verso il centro quella giusta, il tiro a giro supera Farroni ma rasenta il palo. 

La spinta sulla sinistra è costante e la catena Travaglini-Gabrieli funziona, specie quando al 29′ un cross del primo viene spazzato a fatica dalla retroguardia ospite. Al 37′ l’occasione più ghiotta del primo tempo: Minala riceve nello spazio e si ritrova da solo davanti a Farroni, tentenna forse un po’ troppo e quando calcia il portiere riesce a compiere un intervento decisivo. Sul corner successivo il portiere è ancora decisivo sul colpo di testa di Brignani, mentre gli ultimi 5′ della prima frazione sono appannaggio degli ospiti che mettono il naso fuori dalla propria metà campo prima con uno spunto di Cannavò che si accentra dalla sinistra e calcia forte a fil di palo e poi al 43′ quando un tiro beffardo di Marcandella si stampa sul palo. 

La ripresa si apre con l’Olbia che si mangia le mani: passano 20” e Ragatzu slalomeggia e si presenta a tu per tu con Farroni ma il tiro colpisce il portiere. Al 49′ è ancora folata bianca: Babbi riparte sulla sinistra con un dribbling su Rossoni e si invola a tutta fascia, l’appoggio per Biancu è delizioso, ma il tiro del trequartista viene murato provvidenzialmente. Alle tante occasioni mancate segue una parte centrale della ripresa molto più sporca. L’Olbia rifiata, la Vis Pesaro palleggia ma non trova spazi. I cambi, da una parte e dall’altra, rivitalizzano la sfida che all’86’ vive un nuovo sussulto: l’Olbia sfonda sulla destra, Ragatzu mette dentro e, a porta sguarnita, nessun compagno ha il tempo e la posizione per insaccare. Gelmi è attento all’87’ sul diagonale di Di Paola, poi, al 90′, perde la propria imbattibilità dopo 270′: Egharevba affonda in area e calcia forte, Gelmi ci arriva col braccio ma la palla rimbalza sull’accorrente Aucelli che, in caduta, festeggia un gol che vale tre punti insperati.

TABELLINO
Olbia-Vis Pesaro 0-1 | 3ª giornata

OLBIA: Gelmi, Brignani, Bellodi, Travaglini, Sueva (53’ Fabbri), Minala, La Rosa, Gabrieli (81’ Boganini), Biancu, Ragatzu, Babbi (63’ Contini). A disp.: Van der Want, Renault, Emerson, Sanna, Incerti, Occhioni, Zanchetta, Finocchi, König. All.: Roberto Occhiuzzi.
VIS PESARO: Farroni, Rossoni, Bakayoko, Cusumano 50’ Gavazzi), Zoia, Marcandella (50’ Aucelli), Di Paola, Astrologo (58′ Provazza), Egharevba, Fedato (58′ Coppola), Cannavò. A disp.: Campani, Sosa, Borsoi, Venerandi, Cavalli, Garau, Gucci. All.: Francesco Renzoni.
ARBITRO: Domenico Leone (Barletta). Assistenti: Simone Asciamprene Rainieri (Milano) e Domenico Russo (Torre Annunziata). Quarto ufficiale: Simone Galipò.
MARCATORE: 90’ Aucelli
AMMONITI: 11’ Cusumano (V), 30’ Babbi, 32’ La Rosa, 54’ Egharevba (V), 63’ Di Paola (V)
NOTE: Spettatori: 750 circa. Recupero: 2’ pt, 4’ st