Ancora 90 e rotti minuti, poi calerà ufficialmente il sipario sulla stagione dell’Olbia. A Grosseto, infatti, i bianchi andranno a giocare la 38ª giornata di un campionato che, per punti conquistati e reti realizzate, è già stato spedito alla stampa sugli almanacchi come il migliore in Serie C nella storia del club.
Traguardi che inorgogliscono ma che non accontentano. Perché se è vero che l’Olbia non potrà giocarsi allo Zecchini un posto al sole dei playoff, è altrettanto certo che i tre punti restano, come sempre, in cima ai desideri della squadra: “Non potrebbe essere diversamente” ammette Max Canzi alla vigilia della gara. “Siamo arrivati alla fine e non è un mistero che avrei preferito che questa stagione proseguisse per noi nei playoff. Quella di domani sarà comunque una partita importante per due aspetti. In prima istanza perché abbiamo la possibilità di scalare un ulteriore posizione davanti a noi e, al contempo, perché intendiamo tenere dietro le inseguitrici e mantenere il saldo positivo nella differenza reti. Il secondo motivo si lega invece al dovere morale ed etico di onorare al massimo una partita che ci vede arbitri di una classifica ancora incerta per l’ultima posizione playoff disponibile“.
Senza considera che c’è voglia di raggiungere la soglia psicologica dei 50 punti in classifica: “Sarebbe certamente un traguardo importante perché andrebbe a ritoccare un record e lasciare scritto di aver chiuso a 50 anziché a 47 farebbe indubbiamente più effetto. Ci proveremo“. L’Olbia, per la prima volta da oltre un mese a questa parte, ha avuto l’intera settimana per preparare la gara: “Ed è stato strano – rivela il tecnico – perché non eravamo quasi più abituati ad avere dei giorni di stacco tra una gara e l’altra. Abbiamo potuto allenarci come da settimana tipo e distribuire meglio il lavoro“.
Canzi non svela le carte, ma le mescola e lascia intendere che potrebbe esserci qualche avvicendamento nell’undici titolare: “Bisognerà certamente mediare per cercare di mandare in campo la formazione in funzione del migliore stato di forma dei singoli. C’è chi, senza risparmiarsi, ha tirato la carretta fino ad oggi e chi, magari, ha dimostrato di avere voglia di mettersi ancora in mostra“.
Fischio d’inizio allo Zecchini fissato per le 17:30.