A Lucca l’Olbia coglie un pareggio che, per quello che si è visto in campo, sta un po’ stretto ma che conferma il buon momento di forma dei bianchi arrivati al terzo risultato utile consecutivo.
Al termine della gara, a commentare la gara del Porta Elisa è stato il tecnico Max Canzi: “Dopo un primo tempo a senso unico che ci ha visti andare avanti e che avremmo potuto chiudere anche sul 2-0, nella ripresa siamo partiti bene ma il gol fortunoso della Lucchese ha messo la partita su binari più congeniali alle caratteristiche dell’avversario. Oggettivamente l’Olbia ha fatto di più, ma non siamo riusciti a vincere per cui ci prendiamo questo punto e ripartiamo“.
Dopo aver subito per un’intera frazione, la Lucchese nella ripresa ha avuto uno scatto d’orgoglio: “Indubbiamente il gol del pari ha ridato entusiasmo a una squadra che ogni minuto di ogni partita sa di giocarsi la vita in questo campionato. Detto questo, non abbiamo concesso occasioni né subito la loro iniziativa e nella seconda parte del secondo tempo abbiamo ripreso in mano le redini del gioco arrivando spesso nell’area avversaria. Cosa è mancato? Un po’ di fortuna nel far girare meglio qualche palla sporca. Le situazioni di gioco create nella ripresa non sono state sufficientemente pulite per andare alla conclusione, per questo i rimpianti sono più legati alle occasioni non concretizzate nel primo tempo, soprattutto per bravura del portiere locale“.
Non è arrivata la vittoria, ma la squadra ha dato prova di grande solidità: “Aspetto importante perché anche oggi abbiamo giocato una partita tosta, rimanendo concentrati fino alla fine“. E ora sotto con il Como, la capolista che mercoledì sarà di scena al Nespoli: “Sarà una partita bella da giocare, sicuramente complicata perché dovremo essere più bravi dei primi della classe per fare risultato. Ce la metteremo tutta e ce la giocheremo, come sempre“.