Di esperienza e malizia, il Siena al Nespoli passa, saccheggia e porta a casa il bottino pieno. L‘Olbia esce battuta per 2-1, ma dal campo a schiena dritta e con la testa altissima per aver disputato una prova di grandissimo spessore contro un avversario costruito per vincere che ha saputo essere, più dei bianchi, cinico e scaltro. E questo, anche questo, è il calcio. A decidere l’incontro, dopo un primo tempo scintillante per duelli e intensità, sono state le reti siglate nella ripresa da Marotta e Guberti. Per l’Olbia, quinto centro stagionale di Ragatzu che ha alimentato le vividissime speranze bianche sino all’ultimo minuto di recupero.
PRIMO TEMPO. Olbia-Siena, ottava giornata di campionato, è il big match della domenica del girone A. Ed è anche la partita che segna il ritorno di Mignani, allenatore del Siena, a Olbia. Nel primo tempo il predominio territoriale e la qualità del gioco sono appannaggio dei bianchi, che ai punti mettono le corde un Siena aggressivo ma spesso preso in mezzo dal fraseggio ficcante degli uomini di Mereu. Feola è straripante, Cotali un moto perpetuo, mentre Ragatzu e Murgia dialogano nello stretto con triangolazioni velocissime sventate, con grande tempismo, dalle uscite del numero uno senese. Al 23′ Ragatzu crea sulla sinistra e Pane si supera con un colpo di reni che neutralizza lo splendido colpo di testa di Feola. Al 34′ Leverbe si incunea per vie centrali e, ben assistito da Pennington, cerca il piattone dal limite con la palla che viene deviata e che esce di poco a lato. Al 39′ si va vedere anche il Siena dalle parti di Aresti: Guberti taglia dentro per Campagnacci che in spaccata manda alto sopra la traversa. Il duplice fischio, allo scoccare del 45′, arriva con l’Olbia in proiezione offensiva mentre Cotali si appresta a crossare dal vertice dell’area.
SECONDO TEMPO. Nella ripresa la partenza dell’Olbia è ancora una volta sprint, con Murgia che scucchiaia in area per Ragatzu e Pane che legge ancora una volta benissimo in uscita. Al 50′ Pisano mette dentro di sinistro, Ogunseye fa sponda sul secondo palo e Ragatzu manca di un niente la girata a rete. La pressione dei bianchi è costante, ma su palla inattiva sul Nespoli e sui bianchi scende una doccia gelata. Al 52′ il Siena batte un corner dalla sinistra, Aresti esce ma non arriva dove invece è appostato Marotta che di testa da 0-1. L’Olbia accusa il colpo e il Siena ne cerca di approfittarne. La reazione bianca arriva dopo qualche minuto di smarrimento, ma, sugli sviluppi di una palla inattiva dove Ogunseye viene platealmente atterrato in area di rigore avversaria, il direttore di gara lascia correre e la ripartenza bianconera è letale: Campagnacci apre sulla sinistra dove c’è Guberti che al volo insacca sul primo palo: 0-2.
I bianchi, sotto immeritatamente di due reti, non ci stanno e con grande cuore si riversano in avanti. Al 73′ Ragatzu fa tutto bene sulla sinistra, ma allunga il giro del destro non inquadrando lo specchio. Al 75′ Pane travolge Dametto e l’arbitro è costretto a fischiare il penalty. Dal dischetto va Ragatzu che manda portiere da una parte e portiere dall’altra: 1-2. Il Siena si chiude a riccio, mettondo fuori il naso con qualche palla lunga per Marotta, mentre l’Olbia (passata a tre in avanti con l’ingresso di Arras per Murgia) sfiora il gol con una botta di Pennington dalla distanza. Il finale di gara, frammentato per le tante interruzioni cercate dagli uomini di Mignani, vede un’Olbia arrembante ma sfortunata. Garofalo concede solo tre minuti di recupero (maggiorati di uno ulteriore per le lungaggini del doppio cambio senese) e sarebbero anche sufficienti per trovare il meritato pareggio, ma il colpo di testa di Dametto, con una parabola che manda fuori causa Pane, si stampa sulla traversa. E su quel legno orizzontale si infrangono anche le ultime residue speranze.
I bianchi escono dal campo accompagnati dagli applausi scroscianti. Una splendida prestazione non è bastata a portare a casa un risultato positivo. Ma da questa prestazione e dal lavoro quotidiano si ripartirà con ancora più vigore ed energia.
NOTE: Recupero: 4’ st
TABELLINO
Olbia-Siena 1-2 | 8ª giornata
OLBIA: Aresti, Pisano, Dametto, Leverbe, Cotali, Pennington, Muroni, Feola, Murgia (72′ Arras), Ragatzu, Ogunseye. A disp.: Idrissi, Van der Want, Pinna, Manca, Vasco Oliveira, Vispo, Senesi, Biancu, Marongiu. All.: Bernardo Mereu
SIENA: Pane, Rondanini, Sbraga, Terigi, Iapichino, Bulevardi (91′ Guerri), Gerli, Vassallo (90′ Panariello), Guberti (73′ Cristiani), Campagnacci (86′ Lescano), Marotta. A disp.: Rossi, Emmausso, Crisanto, Mahrous, Cruciani, Romagnoli, Neglia, Damian. All.: Michele Mignani
ARBITRO: Gino Garofalo di Torre del Greco. Assistenti: Maurizio Cartaino di Pavia e Antonio Sono di Soverato
MARCATORI: 52′ Marotta, 68′ Guberti, 76′ rig. Ragatzu
AMMONITI: 66′ Cotali, 66′ Sbraga, 92′ Pennington
NOTE: Spettatori: 1603. Recupero: 0 pt, 4′ st. Prima della partita è stato osservato un minuto di raccoglimento per la prematura scomparsa dell’ex giocatore dell’Olbia Bruno Contu.