Doveva essere il giorno della riscossa e invece è arrivato un altro ko. Il quarto consecutivo. L’Olbia non riesce a rompere la striscia di risultati negativi, fa tre regali al Piacenza in venti minuti e colleziona una serie infinita di occasioni da gol che a fine partita consentono di eleggere da una parte l’attaccante Romero (tripletta per lui oggi) e dall’altra il portiere Miori come migliori in campo al “Nespoli”.
Come a dire, inutile cercare spiegazioni per l’1-3 inflitto dai papaveri ai bianchi: al netto degli errori difensivi, la partita è nata male e nessuno sforzo è sembrato in grado di raddrizzarla. Il gol di Pisano, che ha riacceso le speranze olbiesi al 73′, l’unica beffarda concessione di un destino oggi inclemente: il colpo di testa del difensore prima di varcare la linea impatta traversa e palo.
L’emblema di un pomeriggio storto e infausto per l’Olbia, troppo vulnerabile sulla fascia sinistra e in difesa quando Romero mette lo zampino su tre cross (al 2′, al 15′ e al 22′), che ha colpito anche un palo con Geroni all’11’ (decisiva l’impercettibile deviazione di Miori) e una traversa con Ogunseye al 39′ su cui è ancora provvidenziale il numero uno piacentino, impegnato in almeno altre quattro circostanze nel corso della ripresa.
Quando sostanzialmente si è giocato su una sola metà campo e l’Olbia ha sfiorato a più riprese il gol: con un diagonale di Kouko a fil di palo (46′), con svariate conclusioni di Ragatzu intercettate miracolosamente dal portiere (al 48′, al 60′ e al 62′), con un’occasione capitata sui piedi di Capello (80′) e mandata alta sopra la traversa da buona posizione e con un violento mancino di Benedicic dal limite (82′).
La cronaca del match racconta questo. Rimbocchiamoci le maniche e ripartiamo.
TABELLINO
Olbia-Piacenza 1-3 | 26a giornata
OLBIA: Ricci, Pinna, Cotali, Dametto, Cossu, Geroni (46′ Ragatzu), Piredda (76′ Benedicic), Pisano, Kouko, Ogunseye (64′ Capello), Feola. A disposizione Deiana, Van der Want, Iotti, Murgia, Senesi, Muroni, Quaranta, Tetteh. All.: Mignani
PIACENZA: Miori, Pergreffi, Tagourdeau, Silva, Matteassi (64′ Segre), Razzitti, Hraiech, Masullo, Castellana, Abbate, Romero (82′ Dossena). A disposizione Pelizzoli, Criscione, Cazzamalli, Pozzebon, Colombini, La Vigna, Bertoli, Nobile, Tulissi. All.: Franzini
ARBITRO: Paterna di Teramo coadiuvato da D’Annibale e Madonia
MARCATORI: 2′, 15′, 22′ Romero, 73′ Pisano
AMMONITI: 60′ Cossu, 71′ Castellana, 76′ Segre, 78′ Benedicic
ESPULSO: Castellana al 76′ per doppio giallo.
NOTE: Giornata soleggiata e ventilata, clima fresco. Spettatori: 830. Recupero: 5′ st