Queste le parole di mister Canzi al termine della gara di questo pomeriggio giocata dall’Olbia contro l’Entella e persa per 3-2: “L’analisi della gara di oggi non si discosta troppo da quella di mercoledì. Purtroppo stiamo attraversando un momento in cui raccogliamo meno di quello che seminiamo. È dura accettarlo, ma il calcio è anche questo. Anche oggi abbiamo offerto una prestazione importante, contro una squadra di grande livello. Non abbiamo mai subito l’avversario, spiace davvero aver perso una gara che non avremmo meritato di perdere: l’avevamo recuperata due volte con testa ed equilibrio e volevamo vincerla. Il palo di Ragatzu? C’è stata una deviazione, ma è inutile recriminare, per far gol la palla deve entrare“.
Con le grandi del torneo, l’Olbia gioca spesso alla pari ma non fa risultato: “Evidentemente dobbiamo essere ancora più bravi, consapevoli del fatto che contro squadre di questo tipo non puoi concedere nulla perché ti castigano al minimo errore. Oggi, in mezzo a una prestazione importante, abbiamo certamente avuto delle distrazioni e su quelle dovremo lavorare in settimana per migliorarci. Il terzo gol? Abbiamo lisciato una palla al limite, l’Entella l’ha rimessa dentro verso la sinistra e poi sul cross basso l’attaccante si è trovato nel posto giusto“.
Negli ultimi tre turni l’Olbia ha subito 8 reti: “I numeri dicono questo, però sia oggi che mercoledì abbiamo concesso poco all’avversario, non abbiamo mai dimostrato fragilità come magari era successo in passato. Ora non dobbiamo certo deprimerci perché la squadra sta dimostrando di essere viva e di valere. Con la prestazione arriveranno i risultati“.