C’è una buona dose di rammarico nelle parole rilasciate da mister Luca Raineri al termine della gara persa dall’Olbia sul campo dell’Arezzo. Sopratutto per come i bianchi hanno approcciato la sfida: “Avevamo preparato la partita in un determinato modo, ma non siamo riusciti a replicare in campo quanto provato in allenamento. Nel primo tempo non abbiamo fatto bene, nella ripresa un po’ meglio ma non è bastato a rimettere in equilibrio la gara“.
L’Olbia è sembrata riaccendersi dopo la triplice sostituzione: “I cambi servono a questo, a dare un segnale di discontinuità. Stavolta hanno funzionato, peccato per l’occasione nel finale non sfruttata“. Il tecnico non vuol sentire alibi legati alla giovane età della squadra: “Nel secondo tempo abbiamo dimostrato di valere di più, quindi questi discorsi stanno a zero. Sarebbe troppo comodo accampare giustificazione di questo tipo”.
La corsa per uscire dai bassifondi della classifica è sempre più dura: “È un campionato difficile, difficile per tutti, l’Arezzo stesso meriterebbe ben altre posizioni per il valore dell’organico. È ovvio però – conclude il vide di mister Filippi – che noi dobbiamo iniziare a fare punti pesanti perché le giornate scorrono”.