Un assaggio di Nespoli, prima della partenza, fa sempre bene. L’Olbia ha svolto questa mattina la seduta di rifinitura sulla pelouse di via Ungheria per mettere a punto sul campo le ultime strategie in vista dell’esordio in campionato in programma domani a Siena.
Dopo la sessione di studio in sala video, i bianchi si sono disimpegnati in una seduta tripartita in esercitazioni sulle palle inattive, rapidità e partitella finale ad alta intensità. Mister Filippi non ha risparmiato l’opportunità di tenere ancora mischiate le carte, lasciando intendere che l’undici che sarà chiamato a contendere ai bianconeri i primi tre punti della stagione maturerà nelle ultime ore o magari già sul volo che quest’oggi da Alghero a Roma condurrà i Guardiani del Faro oltre Tirreno.
Un modo certamente efficace per mantenere sulle corde gli effettivi della truppa biancolbiese, apparsi concentrati, vogliosi e determinati a tornare in Sardegna con un risultato positivo. “Ci aspetta una gara dura, questo lo sappiamo” è la premessa del mister in seconda Luca Raineri, a cui Filippi ha concesso l’onore e l’onere di presentare il debutto. “Ma abbiamo grande fiducia nei nostri mezzi e nell’entusiasmo che ha contraddistinto l’atteggiamento dei ragazzi sin dal primo giorno di ritiro e che ci ha permesso di ben figurare in Coppa Italia. A Siena, contro una squadra candidata insieme al Monza a vincere il girone, andremo a giocarcela senza paura forti di un ottimo lavoro settimanale durante il quale abbiamo messo a punto diverse soluzioni tattiche“.
La stagione scorsa si era chiusa con la vittoria interna sulla Pro Vercelli. Da allora l’Olbia ha cambiato pelle e con rinnovate ambizioni si affaccia al quarto campionato consecutivo di Serie C: “Abbiamo cambiato tanto, il gruppo si è rinnovato e ha accolto nuovi interpreti, ma senza dubbio ritroviamo un’ideale continuità nello spirito con il quale i ragazzi approcciano la gara: giocando con intensità, lottando su ogni pallone, non risparmiando la minima energia. Con questo atteggiamento l’Olbia può far male a chiunque“.
Sulla panchina senese è arrivato Dal Canto, tecnico che Raineri conosce bene avendolo affrontato lo scorso anno nel doppio confronto di campionato contro l’Arezzo: “Si tratta di un allenatore preparato che riesce nell’intento di far giocare bene le proprie squadre. A Siena può contare su giocatori di levatura assoluta e tante alternative. Un nome su tutti? Guberti“.