Al termine della sfida del “Picchi” che ha visto l’Olbia cedere ma non demeritare al cospetto della capolista Livorno, le parole di mister Mereu sono velate da un leggero dispiacere per aver giocato alla pari di una squadra costruita per il salto di categoria e non essere riusciti a fare risultato. “Abbiamo giocato un’ottima partita contro una squadra più esperta e credo che se fossimo qua a commentare un pareggio nessuno avrebbe potuto dire dire che sarebbe stato immeritato. È indubbio che dispiace tanto uscire con una sconfitta da uno stadio del genere dopo aver tenuto testa per 90′ alla capolista del girone. Nel primo tempo abbiamo sfiorato il gol con Biancu e poi siamo passati in vantaggio: se avessimo chiuso la frazione sull’1-0 forse sarebbe andata diversamente. Nella ripresa abbiamo tenuto bene il campo e gestito le loro ripartenze, subendo solo nel finale un gol abbastanza fortutito. La storia, ad ogni modo, non si fa né con i se né con i forse. Complimenti e merito al Livorno che ha vinto, ma mi permetto di dire che i miei ragazzi oggi escono dal campo con qualcosa in più dell’onore delle armi”.

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