Deluso e amareggiato per un il ko odierno contro la Pistoiese, mister Mignani commenta così la partita in sala stampa: “Per fare una disamina precisa di quanto successo oggi vorrei rivedere la partita e ragionare a mente fredda – premette il tecnico – ma il dato saliente, ancora una volta, è che abbiamo preso gol alla prima occasione concessa. Da quel momento la partita si è messa in salita ed è subentrata un po’ di incertezza che ci ha influenzato psicologicamente. Oggi non abbiamo avuto la giusta serenità per recuperare il risultato“.
Gol sbagliato, gol subito. Anche se l’Olbia ci ha messo del suo: “L’avete visto tutti, i gol ce li siamo fatti da soli. Il primo su una ripartenza che avevamo sotto controllo, il secondo in mischia e il terzo ancora su una loro ripartenza“. Un limite difensivo già palesato a Carrara: “È vero, stiamo soffrendo questa fase di gioco, Pistoiese e Carrarese sono squadre che hanno nel contropiede una delle loro migliori qualità“.
Nel secondo tempo l’Olbia ha cercato di gettare il cuore oltre l’ostacolo per imbastire la rimonta. “Abbiamo fatto degli errori, ma abbiamo anche creato e fallito diverse occasioni da gol. È un momento in cui paghiamo tanto al primo errore commesso, anche se questa non deve essere un’attenuante. Oggi abbiamo corso e attaccato sino al 90′. Segno che i ragazzi ci hanno creduto sempre mettendo in campio cuore e orgoglio“.
Nessun rimpianto sulle scelte di formazione. “Io difendo la squadra e mando in campo quelli che credo possano darmi più garanzie. Credo in quello che faccio e nel lavoro dei ragazzi. Pressioni? Ci sono quelle che ci devono essere perché è giusto avere ambizioni“.