Dal ritiro di Tirrenia, dove l’Olbia si è allenata nei giorni successivi all’impegno di Coppa Italia, il tecnico dei bianchi Roberto Occhiuzzi ha presentato la sfida di campionato in programma domani alle 14:30 nella tana dell’Imolese.
Si parte dalla reazione richiesta alla squadra per mettersi alle spalle il momento negativo: “La reazione si è vista già nella partita di Coppa durante la quale siamo stati più equilibrati, più cattivi, più corti, più disposti ad attaccare la palla. E questi sono segnali mentali positivi” dice il tecnico. “Recuperare inoltre qualche giocatore importante darà maggiore sicurezza a tutti in campo, ma la squadra già con la Lucchese ha dato i giusti segnali. Poco incisivi? Sì, dobbiamo attaccare meglio gli spazi. A Lucca, soprattutto nel primo tempo, siamo stati spesso nella loro metà campo e avremmo dovuto essere più incisivi, anche nei cross e nell’approfittare delle situazioni più sporche“.
La squadra emiliana precede l’Olbia in classifica di 7 lunghezze: “L’Imolese è una buona squadra che vive anche sull’entusiasmo dei risultati acquisiti. Noi, lo sappiamo, attraversiamo un momento delicato per svariate ragioni, ma non ci piangiamo addosso. Siamo qua per reagire e tutto ciò che è successo e il discorso dal presidente e il confronto quotidiano che abbiamo tra noi ci sta aiutando a compattarci. Stare insieme in questi giorni di ritiro ha aiutato nel lavoro mentale“.