Sarà il quinto precedente al Bruno Nespoli quello che si disputerà domenica 28 gennaio alle ore 14:30 tra Olbia e Carrarese. In realtà, nello stadio intitolato allo sfortunato portiere sansepolcrino andrà in scena il quarto confronto tra galluresi e apuani, perché fu proprio in seguito a uno dei più tragici momenti nella storia dell’Olbia, verificatosi in occasione del primissimo confronto tra le due squadre, che la città decise di dedicare a Nespoli lo stadio cittadino.
Il 24 gennaio 1960, infatti, in occasione di Olbia-Carrarese, penultima giornata del girone di andata del campionato di Serie D, il numero uno bianco, in seguito a un fortuito scontro di gioco con l’attaccante Schamos, fu portato via in condizioni critiche dall’ambulanza verso l’ospedale San Giovanni di Dio dove, nelle prime ore del mattino del giorno seguente perse la vita. Era il 35′ di gioco quando avvenne il terribile impatto e, davanti a 3000 persone angosciate, l’incontro proseguì vedendosi risolto in favore dell’Olbia al 77′ da un gol del centrocampista toscano Gianfranco Bellucci.
Quello appena raccontato è stato sinora l’unico successo bianco nella serie contro i marmiferi. Nelle due successive sfide, infatti, gli azzurri hanno riportato altrettanti successi di misura. Nella Serie C2 78/79 (culminata con il ritorno dell’Olbia nei dilettanti), alla prima giornata di campionato, bastò un gol di Discepoli a risolvere la contesa, mentre nella C2 87/88 la Carrarese, vincitrice del girone e quindi promossa, si impose soltanto con un calcio di rigore trasformato nei minuti finali da Antenucci.
In tempi ben più recenti – la scorsa stagione di Serie C – l’ultimo precedente tra le due squadre. Al “Nespoli” si affrontarono due squadre invischiate nella lotta playout e, nella sfida che segnò l’esordio di Bernardo Mereu alla guida dei galluresi, l’Olbia ottenne un tanto stretto quanto prezioso pareggio in rimonta (Kouko di testa replicò a Cristini) che frenò l’emorragia di risultati e conferì la giusta carica per lo sprint finale che, con tre vittorie nelle ultime tre gare, valse ai bianchi l’ottenimento della salvezza diretta.
I PRECEDENTI A OLBIA
Serie D 1959/60
Olbia-Carrarese 1-0 (77′ Bellucci)
Serie C2 1978/79
Olbia-Carrarese 0-1 (23′ Discepoli)
Serie C2 1987/88
Olbia-Carrarese 0-1 (88′ rig. Antenucci)
Serie C 2016/17
Olbia-Carrarese 1-1 (9′ Cristini – 63′ Kouko)
IL TABELLINO DELL’UNICO SUCCESSO BIANCO
24 gennaio 1960 – Serie D – 16ª giornata
Olbia-Carrarese 1-0
OLBIA: Nespoli, Giuliani, Costagli, Dioni, Baggiani, Bellucci, Juliucci, Duman, Misani, Balzano, Podda Eg. All.: Nisio Giagnoni-Piero Spano
CARRARESE: Cacciatori, Sani, Bigalli, Morelli, Neri, Berto, Carmassi, Frediani, Tonzar, Rossi, Schamos. All.: Franco Grillone
ARBITRO: Gana di Genova
MARCATORE: 77′ Bellucci
SPETTATORI: 3000 circa