Appuntamento con la storia per Olbia e Cesena che sabato, alle ore 16, scenderanno in campo al Nespoli per dare vita al primo confronto assoluto nella storia dei due club, valido per la 5ª giornata del campionato di Serie C.
I bianchi di mister Canzi saranno chiamati ad accogliere un avversario il cui blasone è certificato da una storia che vanta tredici partecipazioni in Serie A (la prima nel 1972/73, l’ultima nel 2014/15) e che soltanto due volte ha militato nella medesima categoria nazionale dell’Olbia: nella Serie C 1947/48 e nella Serie D 1959/60.
Ma se la distanza del passato rimane scolpita nella storia, quella del presente si misura comunque in due lunghezze: tante sono quelle che separano romagnoli (8) e galluresi (6) in classifica. Il Cesena, guidato sin dal gennaio 2020 dall’ex difensore di Lecce, Fiorentina e Treviso William Viali, ha sinora battuto un percorso fatto di una regolare alternanza tra due pareggi casalinghi a reti bianche (contro Gubbio e Imolese) e di due vittorie corsare sui campi della Lucchese (2-1) e della Viterbese (1-0).
La sfida in programma al Comunale di via Ungheria è una delle cartine tornasole di quanto vivo sia il prestigio del campionato che l’Olbia vuole onorare. Il Cavalluccio Marino non è squadra che si nasconde e, a ragione perché forte di un organico di prima qualità, viene accreditata dei favori del pronostico per primeggiare ai vertici del girone B. In rosa si annoverano giocatori del calibro di Ardizzone e Rigoni, nonché un parco attaccanti composto da Caturano, Bortolussi, Pierini, Zecca (questi infortunato, al pari dell’esterno ex Olbia Antonio Candela), sarebbe temibile per qualsiasi avversario.
Così come quello dei Guardiani del Faro, del resto, il migliore del girone (8 reti segnate) che dovrà lavorare di fino per scardinare la solida retroguardia bianconera.
Sabato al Nespoli si disputerà una sfida aperta e bella da giocare per un’Olbia che non intende porsi limiti.