Dal Del Conero di Ancona, l’Olbia torna con il terzo risultato utile consecutivo, ma anche la (purtroppo) solita dose di rimpianti per quello che sarebbe potuto essere, sembrava dover essere, e invece alla fine non è stato.
Non doveva passare uno spillo. Questo era stato il monito di Occhiuzzi alla vigilia. E così è stato per 83’ di gioco. L’Olbia ha giocato con cognizione e maturità una sfida in cui l’avversario è stato disinnescato in ogni frangente. Di più: a creare occasioni sono stati solo i bianchi. Compatti in fase di non possesso, pungenti nelle ripartenze. L’Ancona ha sofferto. Al 7’ Sperotto galoppa per 50 metri di campo, crossa dal fondo, ma la difesa dorica riesce a liberare. Al 20’, sulla fascia opposta, Contini è a dir poco irresistibile: salta di slancio due avversari come fossero birilli, entra in area e calcia di potenza trovando Perucchini attento nella respinta. E il 28’, invece, quando a sfiorare la rete è Nanni: il cross di Arboleda è perfetto, lo stacco del centravanti anche, ma il colpo di testa non inquadra lo specchio per una questione di centimetri.
Poco male, verrebbe da dire quando al 41’ si assiste a un capolavoro di rara bellezza acrobatica. Emerson pennella dalla bandierina, Ragatzu si coordina alla perfezione e rovescia il pallone in porta trafiggendo letteralmente il tentativo di opposizione del portiere marchigiano. Olbia avanti e con pieno merito.
Si passa alla ripresa, con i bianchi in controllo delle operazioni e l’Ancona che non trova spazi e ragione. Il gioco è spezzettato, i ritmi bassi, l’Olbia tiene il campo e al 59’ va vicina al raddoppio con un siluro sparato da Ragatzu dalla mattonella fuori area di poco decentrato sulla sinistra. La palla esce d’un soffio. I minuti scorrono, i cambi – più che le occasioni – affollano i taccuini. Occhiuzzi si copre al 60’ inserendo La Rosa per Contini e Corti per Nanni. Poi, al 75’, Sueva prende il posto di Ragatzu. L’Ancona cerca l’episodio e al 77’ va vicina al pari: un cross senza pretese deviato in area da Bellodi chiama Sposito al grandissimo intervento.
Nei minuti finali i padroni di casa spingono con maggiore forza, l’Olbia si abbassa troppo e non riesce più a rendersi pericolosa nelle ripartenze. All’84’, la doccia gelata: cross tagliato dalla sinistra in area, Simonetti svetta su tutti e con un bel colpo di testa pareggia i conti al Del Conero. La vittoria biancolbiese sfuma e all’orizzonte si staglia già l’atmosfera del derby. Domenica 26 febbraio, al Nespoli sarà Olbia-Torres.
TABELLINO
Ancona-Olbia 1-1 | 28ª giornata
ANCONA: Perucchini, Mezzoni, Mondonico, Camigliano, Brogni (69’ Martina), Simonetti, Gatto (69’ Paolucci), Basso (60’ Prezioso), Petrella (60’ Spagnoli), Melchiorri, Moretti (82’ Lombardi). A disp.: Vitali, Perri, Pecci, Barnabà, Mattioli, Fantoni. All.: Gianluca Colavitto
OLBIA: Sposito, Brignani, Bellodi, Emerson, Arboleda, Dessena (87’ Incerti), Biancu, Sperotto (87’ Travaglini), Contini (60’ La Rosa), Ragatzu (75’ Sueva), Nanni (60’ Corti). A disp.: Van der Want, Fabbri, Zanchetta, Babbi, Boganini. All.: Roberto Occhiuzzi
ARBITRO: Dario Di Francesco (Ostia Lido).
AMMONITI: 9’ Brignani, 66’ Corti, 70’ Arboleda, 88’ Simonetti (A)
MARCATORI: 41’ Ragatzu, 84’ Simonetti (A)
NOTE: Recupero: 4’ pt, 3’ st.