PARTITA DA DIMENTICARE

Buio pesto in quel di Novara, dove l’Olbia esce sconfitti per 4-0 rimandando ancora una volta l’appuntamento con il riscatto. Troppo forte la forza d’urto della compagine piemontese, troppo fragile la resistenza dei bianchi di mister Carboni, che vedono il piano inclinarsi a proprio svantaggio sin dalle battute iniziali quando le maglie difensive non sembrano essersi ancora registrate a dovere.

Sono infatti passati appena 3′ nel momento in cui Vergara intercetta con il braccio un traversone di Cacia dal settore destro. Per l’arbitro è calcio di rigore e lo stesso ex bomber del Piacenza trasforma firmando l’1-0. Neanche il tempo di riorganizzare le idee che i locali raddoppiano in transizione: stavolta è Eusepi a creare sul versante sinistro, la palla al centro per Schiavi è ben calibrata e il trequartista argentino anticipa l’uscita di Marson (colpito nella circostanza) depositando la palla in rete. Per il direttore di gara è tutto regolare e si riparte dal 2-0

L’Olbia, scombussolata dal micidiale uno-due, cerca di riassestarsi e si riversa nella metà campo avversaria provando a sfruttare la densità tra le linee voluta da mister Carboni con un inedito 4-2-3-1. La qualità di Piredda, Ragatzu e Biancu mette pressione al Novara, l’Olbia colleziona cross e corner ma non sfonda il muro azzurro. Al 33′ Ronaldo su punizione fa la barba al palo, poi al 35′ Marson tocca Eusepi in uscita: secondo rigore, doppietta per Cacia e 3-0 parziale. Negli scampoli finali della prima frazione, Carboni tenta la prima correzione in corsa inserendo Ogunseye per Calamai e ridisegnando così lo scacchiere nel reparto avanzato. 

Ma nella ripresa, ogni velleità di rimonta bianca, viene spenta già al 51′. Il Novara è ancora una volta letale nel contropiede innescato da Cacia e finalizzato da Eusepi che da posizione centrale scaglia il pallone sotto la traversa con un tocco di punta che vale il 4-0. Il Novara continua a spingere, al 55′ Nardi scheggia la traversa mentre al 65′ è Schiavi a colpire il palo. Al 68′ il sussulto biancolbiese con Ragatzu che stampa sul palo una punizione dal limite. È anche, nei fatti, l’ultima emozione di un match che si fa scandire gli ultimi 20′ di gioco da una lunga girandola di cambi utile a far tirare il fiato e ad infittire il tabellino della gara.

Dal “Silvio Piola” l’Olbia riparte con una sconfitta netta e una certezza: per uscire dal tunnel bisogna fare di più. 

TABELLINO
Novara-Olbia 4-0 | 17ª giornata

NOVARA: Benedettini, Tartaglia, Bove, Chiosa, Sciaudone, Nardi (72’ Mallamo), Ronaldo (88’ Fonseca), Visconti, Schiavi (81’ Cordea), Eusepi (72’ Manconi), Cacia (88’ Kyeremateng). A disp.: Drago, Ferrara, Cinaglia, Migliavacca. All.: Massimiliano Guidetti
OLBIA: Marson, Pinna, Bellodi, Vergara, Cotali, Piredda, Calamai (41’ Ogunseye), Vallocchia (55’ Pennington), Biancu, Ragatzu, Ceter (78’ Muroni). A disp.: Crosta, Pisano, Cusumano, Pitzalis, Tetteh, Martiniello. All.: Guido Carboni 
ARBITRO: Claudio Panettella (Bari). Assistenti: Riccardo Vitali (Brescia), Simone Amantea (Milano)
MARCATORI: 4’ rig. e 36’ rig. Cacia, 10’ Schiavi, 51’ Eusepi
AMMONITI: 18’ Nardi (N), 27’ Pinna, 46’ Vallocchia
NOTE:  Recupero: 2’ pt, 3’ st

Condividi l'articolo

Scopri il nostro shop

Mostra il tuo orgoglio per i nostri giocatori e renditi protagonista del gioco.

Ultime notizie

Comunicato

Il punto sugli infortuni  Al rientro dalla trasferta aretina, ecco il punto

Lorenzo Boganini

La società rende noto che questa mattina Lorenzo Boganini si è sottoposto

Comunicato

Il punto sugli infortuni  Al rientro dalla trasferta aretina, ecco il punto

Lorenzo Boganini

La società rende noto che questa mattina Lorenzo Boganini si è sottoposto

Scopri il nostro shop

Mostra il tuo orgoglio per i nostri giocatori e renditi protagonista del gioco.