Un pareggio in trasferta per iniziare con fiducia il 2021. L’Olbia coglie, in rimonta, un punto importante sul campo del Novara e Max Canzi, al termine della gara, non nasconde la soddisfazione per la prestazione dei suoi: “Avevamo lavorato in settimana per approcciare la partita in maniera forte, forse il Novara ci ha rubato l’idea” scherza il tecnico a proposito del complicato avvio di gara. “Sicuramente – prosegue – loro sono partiti meglio di noi, nel primo quarto d’ora abbiamo fatto un po’ di fatica, ma siamo stati bravi a non disunirci e a giocare con serenità. Nella ripresa siamo venuti fuori ancora meglio e alla fine portiamo a casa un pareggio più che meritato che ci consente di ripartire da dove avevamo lasciato nel 2020“.
Sopratutto nel secondo tempo, l’Olbia è apparsa padrona del campo per larghi tratti della gara. È mancato qualcosa negli ultimi venti metri per portare a casa l’intera posta? “Se proprio devo trovare una nota negativa – puntualizza Canzi – sicuramente è che tiriamo ancora troppo poco. Disponiamo di tanta qualità tecnica e lo facciamo vedere, per cui sotto questo aspetto, della conclusione in porta, dobbiamo fare molto di più“.
Quindi un commento su Biancu: “È un giocatore che conosco molto bene e che ha grandi doti. È un ragazzo introverso e per questo, forse più di altri, ha bisogno di sentire fiducia. Più fa bene più diventa determinante“. E sull’esordio dal primo minuto di Secci: “Sta dando segnali importanti in allenamento. Sapevamo che oggi sarebbe stato difficile e in occasione del gol poteva fare qualcosa in più, ma mi è piaciuto molto il modo in cui ha tenuto botta. Con il passare dei minuti, finché ha avuto energie, si è fatto apprezzare“.