Un brusco risveglio, quando si credeva che il peggio fosse alle spalle. L’incoraggiante pareggio ottenuto contro il Como aveva lasciato intendere un possibile cambio di rotta che purtroppo non è arrivato. Con il Tuttocuoio l’Olbia cede per 5-0, subendo sicuramente un passivo estremamente pesante per quanto visto in campo, portando tuttavia con sé tanti interrogativi per come maturato. Si torna in Sardegna con una brutta sconfitta contro una diretta concorrente e la consapevolezza che urge trovare la giusta soluzione per raddrizzare la corsa in questo sinora avaro 2017.
PRIMO TEMPO. Come detto, l’andamento della partita non si rispecchia fedelmente nel risultato finale. Il primo tempo, chiuso dai padroni di casa in vantaggio per 1-0, è comunque di marca bianca. In avvio Piredda va due volte al tiro (blocca Nocchi) e l’Olbia manovra cercando di perforare sugli esterni con Cotali e Pinna molto attivi. Il copione è però il solito e alla prima leggerezza il Tuttocuoio fa gol: al 20′ Dametto respinge corto e Provenzano manda la palla sotto la traversa. La reazione dell’Olbia c’è ma Cotali, Muroni, Kouko e Ragatzu non sono abbastanza precisi nelle loro conclusioni e si va al riposo con i bianchi immeritatamente in svantaggio.
SECONDO TEMPO. La ripresa inizia con Piredda che calcia al volo in area su assist di Ragatzu trovando la provvidenziale opposizione di un difensore neroverde. Poi, al 52′, arriva il raddoppio del Tuttocuoio: calcio di punizione dal limite, sulla respinta di Ricci si avventa Ferrari che fa 2-0. La partita si mette in salita, ma i bianchi cercano di reagire. Tiribocchi manda dentro Capello e Feola e proprio quest’ultimo, appena entrato, con un guizzo si procura un calcio di rigore che il numero 9 però manda a lato. I galluresi insistono e al 65′ una mischia in area produce una botta di Ragatzu che si infrange sul muro neroverde a protezione di Nocchi. La riprova che sia una giornata più che mai storta la si ha al 68′, quando ancora Ragatzu calcia da posizione defilata sul primo palo centrando la parte interna del montante. Nel finale, in cerca del gol che possa riaprire la gara, l’Olbia capitola. Al 78′ Shekiladze guadagna e trasforma un rigore, mentre all’81’ Provenzano fa doppietta ben assistito da Picascia. Il sigillo su una gara da dimenticare lo mette Pinzauti, che in pieno recupero trafigge Ricci per la quinta volta.
TABELLINO
Tuttocuoio-Olbia 5-0 | 31ª giornata
TUTTOCUOIO: Nocchi, Mulas, Bachini, Falivena, Picascia, Provenzano, Caciagli, Masia (69’ Zenuini), Ferrari (75’ Pinzauti), Shekiladze, Berardi. A disp.: Cappellini, Borghini, Merkaj, Tiritiello, Siani, Serinelli, Frare, Pellini, Lo Porto. All.: Fiasconi.
OLBIA: Ricci, Pinna (56’ Capello), Dametto, Pisano, Iotti, Cotali, Muroni (61’ Feola), Geroni, Piredda (74’ Senesi), Kouko, Ragatzu. A disp.: Van der Want, Deiana F., Quaranta, Benedicic, Murgia, Tetteh, Ogunseye. All.: Tiribocchi
ARBITRO: Mario Vigile di Cosenza. Assistenti: Francesco Gentileschi di Terni e Andrea Micaroni di Pescara
MARCATORI: 20’ e 81’ Provenzano, 52’ Ferrari, 78’ Shekiladze, 91’ Pinzauti
AMMONITI: Capello, Geroni
NOTE: Recupero 3’st