Avversario più difficile non poteva esserci ma mister Oscar Brevi, alla vigilia della sua prima da allenatore dell’Olbia, lo dice chiaramente: “Con il Monza non si parte battuti“.
Il tecnico ha appena finito di dirigere la seduta di rifinitura che ha completato la settimana di lavoro della squadra quando incontro i cronisti al campo della Basa per presentare il prossimo impegno dei bianchi. Nel corso di questi giorni, il mister ha avuto modo di conoscere un po’ meglio i ragazzi: “Una settimana di certo non basta per avere un quadro completo, ma ho iniziato a vedere le caratteristiche di ciascun giocatore. Ogni allenatore ha le proprie metodologie di lavoro, abbiamo appena iniziato il nostro percorso. La squadra si è allenata con il giusto impegno, ma ricordiamoci che l’allenamento è una cosa, il campo un’altra. E le risposte più importanti si ricevono dal campo“.
Che Olbia servirà domani? “Voglio iniziare a vedere la squadra mettere in campo quell’aggressività e quella cattiveria che forse è mancata in passato e senza le quali non si può pensare di fare punti. Certo, ci vuole anche qualità, ma da sola non basta. Per questo deve anzitutto cambiare lo spirito, ci vorranno sacrificio, impegno e sostegno tra compagni. Se cambierò tanti giocatori rispetto a Crema? Vedremo, di certo posso dire che avrei schierato Vallocchia, ma l’infortunio occorsogli giovedì non ci consentirà di averlo con noi. Così come La Rosa e Manca. Insomma, non siamo al completo, ma battaglieremo, questo è sicuro”.
Si passa quindi a parlare dell’avversario. Capolista indiscussa con 39 punti, miglior attacco e miglior difesa, il Monza è l’autentica corazzata del girone A: “Non serve presentarla: è una squadra che ha forza, qualità e tante alternative in panchina. Gioca bene e raccoglie quello che ha seminato. Si vede la mano di Brocchi che in questi mesi ha avuto modo di lavorare con i suoi giocatori riuscendo a farli esprimere su ottimi livelli”.