Il primo a presentarsi in sala stampa dopo la sconfitta interna con la Viterbese è il presidente Alessandro Marino che commenta il ko e il sogno playoff che rischia di sfumare proprio al fotofinish: “Nelle ultime partite abbiamo raccolto pochi punti, per questo il traguardo playoff si è allontanato. Se gli avversari però vanno più forte di noi, è giusto così. La squadra ha evidentemente speso tanto per conquistare la salvezza e una volta alzata l’asticella forse è stato difficile ritrovare forze ed energie, unitamente ad altri fattori che hanno contribuito ad aumentare le difficoltà“.
Resta una partita da giocare, per questo il tempo dei bilanci è comunque rimandato: “Vediamo come va a Monza, aspettiamo la matematica. Il nostro obiettivo stagionale è stato raggiunto con ampio anticipo e se oggi siamo tutti delusi è perché ci avevamo preso gusto e speravamo di centrare un risultato storico. Rammarico? No, non voglio parlare in questi termini perché ci credo ancora. La squadra ci ha abituato a risultati incredibili come la vittoria contro la squadra che oggi festeggia la vittoria del campionato. Io nella mia vita ho sempre cercato di inseguire obiettivi più alti e cercherò di trasmettere alla squadra questa ambizione per l’ultima di campionato“.