Una cosa è certa. Per confermare il trend positivo servirà la migliore Olbia. Che domani, al Nespoli, se la vedrà con l’Imolese, penultima in classifica ma ferita da risultati che, nelle ultime giornate, non hanno rispecchiato il valore delle prestazioni. Roberto Occhiuzzi lo sa bene e in conferenza stampa mette le cose in chiaro: “L’Imolese è un avversario ferito che, come noi, vuole tirarsi fuori dai bassifondi della classifica. Troverà un’Olbia tosta sulla sua strada, ma anche ben consapevole che ci saranno da superare tante insidie e difficoltà nel corso della gara. I ragazzi – prosegue il tecnico – mi trasmettono serenità perché vedo come si allenano ogni giorno“.
Non ci sono tabelle di marcia prefissate, quanto piuttosto un conto alla rovescia sui punti che rimangono a disposizione. L’Olbia del girone di ritorno corre, ma i punti persi da recuperare sono ancora tanti: “I giocatori sanno che oggi ci sono ancora 24 punti a disposizione e che non ci sarà da risparmiare una sola energia per provare a prenderle il più possibile. La nostra salvezza passa da otto battaglie, non solo da quella di domani. Senza paura, con responsabilità. L’Olbia è una squadra composta da giocatori di valore, ma anche umili, che sanno badare al sodo“.
Si torna ancora sui rischi di un appagamento: “Ma come potremmo essere appagati?” si chiede il tecnico. “Siamo sempre in mezzo alla tempesta, un passo falso ci riporterebbe ancora più in basso, non possiamo permettercelo. Domani sappiamo di trovare tante difficoltà, ma la squadra è pronta”. Quale undici? Occhiuzzi non lo svela, ma rivela di avere “ancora tre dubbi sulla formazione iniziale, li scioglierò all’ultimo“.
Sollecitato sull’apporto di Dessena, il tecnico risponde che “è entrato in punta di piedi ed è diventato un giocatore cardine. In uno spogliatoio già positivo, è riuscito a portare ancora più serenità e sorriso. Insieme ai vari La Rosa, Emerson, Ragatzu, Brignani e Bellodi esprime la propria leadership perché i compagni gliela riconoscono per primi. E il loro contributo è fondamentale anche per la crescita dei nostri giovani che mordono il freno“.
Per effetto della squalifica scattata al quinto giallo ricevuto in campionato, domani Occhiuzzi non sarà in panchina a dirigere la squadra: “La fiducia che ripongo nel mio staff è totale, saprà gestire nel modo migliore le situazioni nel corso della gara. Sono tranquillo“.