SUBITO TRE PUNTI!

L’esordio, bello e vincente, che si voleva. Con una vittoria per 3-2 sulla Pistoiese, l’Olbia inizia nel migliore dei modi il campionato dando sfoggio di una forza tecnica e caratteriale che lasciano ben sperare per il prosieguo della stagione. 

Al Nespoli, davanti a circa 500 spettatori accorsi sugli spalti per l’esordio stagionale, i bianchi di mister Canzi scendono in campo concentrati e motivati contro un avversario che, per tutto il primo tempo, subisce l’iniziativa di Giandonato e compagni che nei primi minuti collezionano una lunga sequenza di corner. 

Proprio dalla bandierina, a sbloccare la gara, al 12′ di gioco, è Emerson: il cross è tagliato sul primo palo dove Castellano nel tentativo di ribattere prolunga sul secondo palo: 1-0. Il controllo biancolbiese è pressoché totale e l’Olbia, dopo essersi resa pericolosa con Brignani, meriterebbe un raddoppio che al 36′ si infrange sul palo a seguito dello spunto e il colpo di esterno di Udoh da centro area. In chiusura di frazione ci prova Biancu dalla distanza, la palla scende d’improvviso ma non abbastanza per battere il portiere arancione. 

Nella ripresa Sassarini corre ai ripari inserendo Toscano e Vano e la Pistoiese, grazie soprattutto alla fisicità del proprio ariete, acquisisce metri e fiducia. Per cambiare l’inerzia della gara serve tuttavia un episodio apparso ai più quanto meno dubbio: Brignani, dopo essere stato spinto in area, calcia via la palla al volo scontrandosi contestualmente con l’accorrente Pinzauti. Per il direttore di gara è rigore e dal dischetto Vano sceglie la potenza per l’1-1. 

È il 52′ quando la parità viene ristabilita, ma l’Olbia ci mette appena sei giri di lancette per riportarsi davanti: Biancu viene atterrato sulla linea dei venti metri, proprio la zolla del Puma Emerson che, quando scocca il 58′, disegna su punizione una parabola divina che sbatte sulla traversa, quindi sulle spalle del portiere carambolando in rete: 2-1. L’esultanza è fragorosa e partecipata, ma dura un tempo limitato perché al 61′ Pinzauti risolve in area una carambola confusionaria battendo Ciocci: 2-2. 

Qui l’Olbia non si disunisce né dispera, con saggezza salomonica si rimbocca le maniche una seconda volta e va a caccia del terzo sorpasso. Che puntualmente arriva, al 72′, per effetto del fallo in area (tocco di mano di Valiani sul tiro di Biancu) che vale il penalty per i bianchi. Dal dischetto Ragatzu è implacabile e fa 3-2. La Pistoiese reagisce ancora, cerca la palla lunga che l’Olbia disinnesca con autorevolezza. All’87’, in pieno forcing arancione, i bianchi potrebbero chiudere la gara con Occhioni il cui tiro, su rifinitura del tandem Udoh-Chierico, viene bloccato in due tempi da Crespi. 

L’occasione è, cronaca alla mano, l’ultimo episodio saliente di una partita bella e sofferta, ma vinta con pieno merito da un’Olbia che parte con il piede giusto. E con gli applausi, scroscianti, del proprio pubblico.

TABELLINO
Olbia-Pistoiese 3-2 | 1ª giornata

OLBIA: Ciocci, Arboleda, Brignani, Emerson, Travaglini, Lella (65’ Chierico), Giandonato (65’ La Rosa), Palesi, Biancu (81’ Occhioni), Ragatzu (88’ Mancini), Udoh (88’ Pinna). A disp.: Van der Want, Pisano, Boccia, Demarcus, Lapia, Renault, Glino. All.: Max Canzi.
PISTOIESE: Crespi, Moretti, Ricci, Gennari, Pertica (61’, Valiani) Mal (46’ Romano), Castellano, Minardi (75’ Tempesti), Martina, Ubaldi (46’ Vano), Pinzauti (61’ Stijepovic). A disp.: Pozzi, Sabotic, Biagioni, Taverni, Curumi, Tramacere, Renzi. All.: David Sassarini.
ARBITRO: Luca Zucchetti di Foligno. Assistenti: Lorenzo D’Ilario di Tivoli e da Ivano Agostino di Cinisello Balsamo. Quarto ufficiale: Giorgio Bozzetto di Bergamo.
MARCATORI: 13’ e 58′ Emerson, 52’ rig. Vano (P), 61’ Pinzauti (P), 72’ rig. Ragatzu
AMMONITI: Giandonato, Brignani, Valiani, Ragatzu, Tempesti
NOTE: Recupero: 0 pt, 3’ st. Spettatori: 500 circa. Giornata soleggiata e ventilata.