Vigilia del ritorno in campo per l’Olbia, attesa domani alle 12:30 alla sfida di campionato sul campo della Pro Patria. A parlare, nel prepartita, è il presidente Alessandro Marino che carica l’ambiente dopo l’immeritata sconfitta maturata contro l’Alessandria: “Resta da giocare quasi l’intero girone di ritorno e quella che ci aspetta domani è una sfida doppiamente importante perché segue una delle migliori prestazioni offerte dall’Olbia da quando sono presidente. I ragazzi sanno che, giocando in quel modo, gli obiettivi stagionali verranno raggiunti anche perché la rosa di cui disponiamo ha ancora molto potenziale inespresso e per questo c’è massimo fiducia nei giocatori e nello staff“. Sulla direzione di gara di domenica: “Mi sono già espresso chiaramente dopo la partita con il Pontedera. Non ho altro da aggiungere“.
A parlare dei movimenti che hanno caratterizzato le ultime ore di mercato è stato invece il direttore sportivo Tomaso Tatti che ha confermato quella che era stata la linea annunciata nei giorni precedenti: “È stato un mercato particolare, più del solito e per tutti i club. Da parte nostra, non abbiamo mai nascosto di avere piena fiducia in questa rosa e di non ritenere necessario andare a toccare o stravolgere equilibri. Si è unito a noi Cabras e siamo contenti perché si tratta di un portiere promettente che avevamo seguito già in estate. Sono convinto che questa squadra sarà in grado di ottenere i risultati che servono per raggiungere il traguardo che ci siamo prefissati“.
Si entra quindi nel merito delle cessioni perfezionate: “Come accennato nei giorni scorsi, avevamo a disposizione una rosa molto ampia per cui era nell’ordine delle cose che potesse esserci qualche uscita, specie tra chi era stato impiegato meno finora. In questo senso, con Dalla Bernardina e Pitzalis abbiamo preso una decisione insieme per fare in modo che avessero più opportunità di giocare altrove“.
Sulle restanti trattative, Tatti svela un retroscena: “Per quanto riguarda il reparto offensivo ci siamo trovati nella situazione opposta: sono arrivate diverse richieste per i nostri giocatori ma le abbiamo rispedite al mittente. Nelle ultime settimane, Ragatzu e Udoh hanno fatto molto bene, ma c’è un girone di ritorno da giocare e ci aspettiamo tanto da Cocco, del quale abbiamo piena fiducia, così come da Marigosu, Doratiotto e Gagliano. Ognuno di loro ha caratteristiche specifiche e questo ci consente di avere più soluzioni“.