Masticano amaro Max Canzi nel commentare la sconfitta con la Reggiana maturata nei minuti finali di una gara giocata con intraprendenza e sana spavalderia dai bianchi: “Per come abbiamo giocato, spiace davvero tanto dover commentare una sconfitta persa a cinque minuti dal 90′. Abbiamo tenuto testa alla capolista, siamo stati vivi e presenti, sfiorando il gol in diverse circostanze, ma ci ritroviamo con un boccone amaro da digerire. La Reggiana non ha rubato niente, ma un po’ di rammarico oggi c’è e ci deve essere“.
All’Olbia, apparsa nella versione migliore in avvio di ripresa, è mancato davvero poco per compiere l’impresa: “Avevo chiesto ai ragazzi di giocare una partita coraggiosa e spavalda e ho avuto risposte positive in merito. La Reggiana è una squadra che ha grandi qualità individuali e un’ottima organizzazione di gioco, oltre che una cornice di pubblico bellissima alla quale non siamo abituati ma che non ci ha intimorito“.
Nella ripresa l’Olbia è entrata con un piglio ancor più aggressivo e avrebbe potuto sbloccare la gara in svariate circostanze: “Abbiamo avuto le occasioni per affondare il colpo, ma non l’abbiamo fatto. Sapevamo che sarebbe stata una partita da vivere per momenti e quando abbiamo avuto il pallino del gioco ci è mancato quel qualcosa per passare in vantaggio. Sicuramente, in queste partite, bisogna imparare a capitalizzare perché non si può pensare di mettere sotto una squadra come la Reggiana per tutta la gara“.
Cosa lascia questa tappa di campionato all’Olbia? “La consapevolezza di potersela giocare con chiunque e la certezza che possiamo e dobbiamo migliorare ancora tanto, soprattutto a livello di concretezza“.
Fabrizio Brignani, perno difensivo bianco, non si discosta dalla lettura del tecnico: “Sì, c’è tanta delusione per come è andata. Penso che oggi abbiamo giocato alla pari contro una grande squadra e che oggi torniamo a casa con meno di quello che avremmo meritato. Peccato davvero perché anche a livello difensivo avevamo fatto un’ottima gara, ma al primo millimetro concesso, ci hanno fatto gol. La Reggiana non ha rubato nulla, ma noi avremmo meritato di più“.
Sull’andamento della gara: “Loro hanno grande qualità e nel primo tempo hanno dettato i ritmi, ma non mi sento di dire che ci hanno sovrastati. Nel secondo tempo siamo partiti forte e il non aver sbloccato la gara nelle occasioni avute alla lunga ci è costato caro”. Quindi sulle reti subite: “Due letture incerte mentre loro attaccavano la profondità“.