“Vogliamo questa vittoria”

Vigilia di campionato per l’Olbia che domani, al Nespoli, ospiterà la Vis Pesaro nella gara valida per la 36ª giornata di campionato. Fischio d’inizio alle ore 14:30. 

A presentare il match, in sala stampa, sono stati il tecnico Max Canzi e il capitano dei bianchi Francesco Pisano che, per l’occasione, ha indossato la maglia limited edition disegnata dall’azienda di moda olbiese Pas de Mer che la squadra indosserà proprio contro l’avversario marchigiano. 

 MAX CANZI
Queste le parole dell’allenatore: “Più il tempo passa più le partite si fanno decisive, domani dovremo portare a casa il risultato, in qualsiasi modo. Questa per noi non può che essere la partita. Vogliamo vincere per regalare una gioia allo zoccolo duro del pubblico che ci ha sempre sostenuto quest’anno“. Dopo quattro pareggi consecutivi l’Olbia continua a presidiare il limbo della classifica: “Rispetto a qualche settimana fa, ci sono meno possibilità di rimediare agli errori, ma noi domani vogliamo chiudere un discorso per aprirne un altro“. Grande equilibrio nel girone ma anche consapevolezza che questa potrebbe essere l’ultima occasione per l’Olbia di agganciare il treno playoff: “La squadra è matura per gestire questo tipo di pressioni, mancano tre partire e i ragazzi si giocheranno tutto“. Il successo passa anche da una verve offensiva da ritrovare: “Il modulo attuale ci consente di avere equilibrio in campo, quindi non cambieremo assetto. Però si può intervenire sulla scelta dei singoli giocatori dando loro compiti più o meno offensivi, considerando anche che se un avversario si chiude, troppi attaccanti restringono ulteriormente gli spazi. La cosa positiva è che arriviamo a questo finale di stagione in salute fisica grazie al lavoro svolto dallo staff“. 

 FRANCESCO PISANO
Queste, invece le parole del capitano: “Siamo consapevoli dell’importanza di questa partita per il nostro campionato. Abbiamo sempre giocato per i tre punti, ma nelle ultime partite, comunque non semplici, ci è mancato qualcosa per vincere. C’è rammarico, indubbiamente, ma anche tanta voglia di chiudere alla grande questa stagione, centrando prima il discorso salvezza e cercando di conseguenza di fare in modo di migliorare il risultato dell’anno scorso“. La squadra è consapevole che questa potrebbe essere l’ultima chiamata: “Siamo sereni e concentrati sulla partita di domani, una gara importantissima. La pressione, quella giusta, c’è, è normale che sia così“. Rispetto allo sprint compiuto nel finale della scorsa stagione, cosa c’è stato di diverso quest’anno? “Credo che la differenza sta nel fatto che questo è un campionato molto più livellato. I valori tra le squadre si equivalgono e si fa più difficile prevalere nettamente sull’avversario. Noi sappiamo di essere una buona squadra, ma anche gli avversari non sono da meno, compresi quelli che ci inseguono in classifica“.